domenica 27 febbraio 2011

Giorno 42 (19.02)

Qui, a differenza dell'Italia, è tutto basato sulla posta ordinaria, niente raccomandate o simili. E oggi è toccato a Sonia ricevere una marea di roba:

Giorno 41 (18.02)



Ora che le cose si son praticamente sistemate avremo meno impegni, e sicuramente meno occasioni di raccontarvi in video cosa stiamo combinando... benvenuta, routine!

mercoledì 23 febbraio 2011

Giorno 39 (16.02)

Dopo aver passato una giornata d'inferno causa febbre e altri inconvenienti intestinali, oggi si riprende a vivere.





I letti sono stati una delusione assurda. Preferivamo dormire in terra davvero, almeno c'era più spazio, il materasso non aveva il buco al centro e, almeno per me, era più comodo. Sonia non è che stia comodissima ma pare che vada meglio per la sua schiena.

È stata poi anche giornata di posta importante:



Ora ci tocca sudare sangue per tradurre tutto!

Giorno 37 (14.02)

Buon San Valentino!

Che tanto buono non è stato, devo essermi beccato un qualche virus influenzale e ho passato la notte a vomitare il salmone della sera prima.

In compenso, mentre ero febbricitante, alle 5 è arrivata la grandissima notizia: ci hanno scelto per una casa! Ed è anche la casa che volevamo!!! La telefonata è stata piuttosto comica e purtroppo Sonia non è fissata come me col filmare, altrimenti ve la sareste potuta godere. La signorina Livit mi ha dovuto ripetere tre volte con tre verbi diversi (fino a beccare quello che capivo) che avevamo ottenuto la casa:
"siete stati ?%$!@7£ per la casa"
"uh... mi scusi ma il mio tedesco non è buono"
"avete fatto richiesta per una casa in Langgrütstrasse"
"uh... si"
"e noi abbiamo %£&!!ç*£"
"ah... e... questo vuol dire che?"
"vuol dire che ottenete la casa"
al che Sonia, che sentiva la conversazione, si è lanciata in un urlo di gioia degno di quello che ho lanciato quando Conti ha segnato il gol del 2-1 al 93° in Cagliari-Napoli nel 2008. Urlo che è stato ovviamente sentito dalla signorina Livit:
"chi era, la signora Masàla?"
"sì"
"hahaha ci fa piacere che siate così contenti"

Qui ovviamente ci sbagliano in continuazione i cognomi, io sono Gùggheri o, quando mi va bene, Gugghèri, mentre Sonia è sempre e comunque Masàla. Come il curry. Comunque è ovvio che siamo contenti, ci hanno tutti detto che trovare casa è un casino, c'è gente che ci mette anche un anno, e noi invece in un mese ci siamo già sistemati... se non è culo questo!

domenica 20 febbraio 2011

Giorno 36 (13.02)

Grandi novità!



Ed ecco il salmone di cui parlavo, finalmente!

Giorno 35 (12.02)

Come ogni sabato, le visite sono di mattina.

Evviva...

Questa è grande ed "economica". E quindi vuol dire che sarà una cagata.




Però ovviamente il prezzo e le dimensioni hanno portato un sacco di gente




Di sera siamo andati a vedere la casa della mamma di una bambina del Krippe, peraltro a due passi dallo stesso, ma decisamente troppo costosa per noi. Tornando a casa, però, abbiamo avuto occasione di sederci in fondo al tram: è stato interessante.




Non so perché fossi così entusiasta di ciò, ma son uscite delle foto carine.

Sonia sfoggia pure con orgoglio la sua nuova bottiglietta cicciona

Tornando a casa siamo passati alla Coop Pronto, che chiude alle 11, per comprarci la pizza. Non avevamo voglia di farla, quindi ci siamo arresi alle pizze surgelate.

A nostra discolpa, le abbiamo comunque farcite di formaggi svizzeri

La cosa interessante della Coop Pronto è che ogni volta che fai un acquisto vinci un buono per qualcosa: strappi la linguetta e vedi cos'hai vinto.
Finora avevamo vinto sempre 5 centesimi di sconto carburante. Stavolta Sonia apre la linguetta e invece del solito buono sconto c'è un logo: "Corny". Sonia, sorpresa dalla novità, esprime tutta la sua gioia:
"CORNY!!!"
...
"Cosa vuol dire?" "Boh!"
Alla fine, abbiamo vinto una barretta di cereali al cioccolato. Meglio di uno sconto benzina, no?

Corny!!!

Giorno 34 (11.02)

Oggi ho partecipato al primo "venerdì pizza" a lavoro. Devo dire che non era estremamente malaccio, certo niente a che vedere con quelle che facciamo noi. È stato un pranzo interessante comunque, si è chiacchierato del più e del meno, soprattutto di case, visto che è ormai l'unica cosa che mi interessa in questo periodo.



Peraltro a lavoro si son meravigliati del fatto che riusciamo a concentrare anche quattro o cinque visite in una sera. Il fatto che la Livit abbia chiamato è un'ottima notizia comunque, ma non dobbiamo pensare di aver già risolto tutto, e quindi si prosegue con le case:



Ce l'ho fatta, mi son pure filmato perché volevo dire qualcosa ma son 20 secondi di me col fiatone e quindi ve lo risparmio.







Invece, preso dalla noia son andato a piedi a prendere Sonia a lavoro. Un'ora e mezza di passeggiata, almeno ho impegnato un po' il tempo. Ed è stata pagata! I primi soldi guadagnati e non ritirati dai nostri risparmi! Speriamo si ripeta spesso!

domenica 13 febbraio 2011

Giorno 33 (10.02) - Inizia il secondo mese

Tanti auguri a noi! Oggi compiamo un mese di Svizzera! E la Svizzera ci festeggia degnamente:



Dopo casa e commissioni varie mi son fatto una bellissima spaghettata...



Comunque, un mese di Svizzera vuol dire rifare l'abbonamento ai mezzi. Abbiamo provato la macchinetta automatica anziché passare da un umano, e il risultato è stato buono.



Figo vero?

Giorno 32 (09.02)



Sonia ha iniziato a lavorare, di conseguenza quando lei va alla Krippe io vado all'Uni. Praticamente ho dovuto fare un casino per l'ufficio immigrazione, perché loro credono che l'Uni mi paghi per via di una lettera che ho consegnato al momento della registrazione, quindi ho dovuto scrivere un'altra lettera dove specifico che ricevo una borsa di studio dall'Italia.

Però ovviamente nella mente degli svizzeri l'idea di "specificare che hai una borsa di studio" è quella di portare un contratto firmato con l'Uni. E ovviamente non ho mai firmato nulla del genere, e mi guardano come uno scemo quando dico che in Italia bastano autocertificazioni. L'unica cosa che ho ottenuto da Cagliari è un pdf che dice che ricevo la borsa, senza firme né timbri né niente. Speriamo gli basti!

sabato 12 febbraio 2011

Giorno 29 (06.02)



Visto che le cose si sistemano abbiamo deciso di festeggiare, così anche da avere un po' di relazioni sociali... è stata una bella serata, come testimoniato dal resoconto video:



Ci voleva!

Giorno 28 (05.02)



Un casino, quella lavatrice!
Praticamente uno dei timer era rotto e andava sotto lo zero, quindi il portinaio ha dovuto inserire 40 monete per riportarlo in funzione, mentre l'altro funzionava a prescindere dalle monetine. Insomma, mi sa che ci tocca davvero puzzare finché non ci sistemiamo.

Giorno 26 (03.02)



Non ci voleva proprio, non tanto per il costo, quanto per il fatto che comunque sono preoccupazioni in più che, per quanto piccole, si sommano a tutte le altre.

Una soluzione è veramente non lavare la roba e puzzare un po'.

Giorno 25 (02.02)



Da ora le cose prenderanno un'altra piega!

venerdì 11 febbraio 2011

Giorno 15 reprise (23.01) - The lost tapes

Facciamo un salto indietro nella narrazione, perché avevamo fatto foto e filmati con la fotocamera di Sonia e non li avevo nel pc, quindi li ho saltati per errore.

Abbiamo scritto che domenica 23 ci siamo goduti un giorno di cazzeggio, e questo è vero, ma ci sono delle importantissime testimonianze che necessitano di essere condivise su questo blog!


Domenica giorno di pizza, ok... non è quello il punto, anche se son venute decisamente buone.



La vera notizia è l'esperimento mango:



E il risultato è stato... giudicate voi:



Sapeva di frutti di mare assortiti, una schifezza allucinante! Vi salutiamo con questa immagine emblematica

mercoledì 9 febbraio 2011

Giorno 24 (01.02)

Il famoso lunedì (31.01) del "chiamami lunedì" è passato e la risposta è stata "ti telefono martedì". Inutile dire che questo ha aggiunto ulteriori ansie a Sonia, anche perché stanno provando un'altra persona, che magari ha le competenze, che magari conosce meglio il tedesco, che magari qua, che magari là. Insomma, ho l'arduo compito di tranquillizzarla e farle capire che andrà tutto bene.



Ci hanno spiegato come funziona l'integrazione qui a Zurigo in N lingue diverse e ci hanno fatto fare un tour guidato della città vecchia:



Non solo non c'era la guida in italiano, ma non c'erano nemmeno italiani, a parte noi e una ragazza. Poi ci hanno offerto un aperitivo e buffet, è stata una serata molto interessante. Ho anche avuto modo di scattare qualche bella foto di Zurigo di notte:






L'unica nota negativa è che la famosa telefonata non è arrivata. Mi sa che ci tocca rinunciare.

martedì 8 febbraio 2011

Giorno 21 (29.01)



Sabato di case e lavanderia! Mentre Sonia fa sì che non dobbiamo girare per Zurigo coi vestiti maleodoranti, io vado a vedere case armato delle mie nuove mappe sul cellulare. Almeno così do un senso al GPS integrato!



Il cartello di cui parlo è questo:





Metterei online pure il video della casa, ma fa schifo e ve lo risparmio.

La cosa migliore della serata è stata però questa:



Un giorno ci vado e ci gioco. Devo solo vedere come se la cava Sonia...

Giorno 20 (28.01)



Oggi nulla da segnalare... aspettando con ansia lunedì per poter telefonare alla proprietaria del Krippe e avere notizie sull'assunzione. Il morale di Sonia è a terra, io tento di infonderle un po' di ottimismo: male che vada c'è il tirocinio, anche se è pagato poco è sempre meglio di niente, no?

Giorno 19 (27.01)

Oggi Sonia ha avuto il suo terzo Schnuppertag, in un'altra Krippe. A questa ci tenevamo di più perché non è per un tirocinio, ma per un'effettiva assunzione. Non abbiamo detto nulla a nessuno per scaramanzia...

Intanto io son andato a vedere una casa all'ora di pranzo. Il video basta e avanza:



Dopo il lavoro, Sonia mi ha chiamato per dirmi che potevamo andare a vedere un'altra casa, ma dal tono di voce si capiva che qualcosa non andava. Dopo il lavoro infatti la proprietaria del Krippe le ha detto un "chiamami lunedì" che ci ha un po' buttati giù di morale, ci aspettavamo quantomeno una risposta al volo, anche negativa. Vabbè, aspetteremo lunedì.

La casa che dovevamo andare a vedere era... beh volevo fare una battuta e tradurre letteralmente "in culo al mondo" in tedesco, ma ho appena scoperto che si dice davvero "am Arsch der Welt". Quindi, dicevo, eravamo un po' am Arsch der Welt, la casa era bruttina e il proprietario sembrava un mezzo schizoide. L'unica cosa degna di nota è quello che abbiamo trovato tornando verso il pullman.

lunedì 7 febbraio 2011

Giorno 18 (26.01)

Ne son successe, di cose... ma andiamo per ordine.

Domenica (Giorno 15 - 23.01) ci siamo goduti un giorno di totale cazzeggio, anche perché ci approcciavamo ad una settimana impegnativa.

Lunedì (Giorno 16 - 24.01) Sonia ha avuto il primo Schnuppertag in una Kinderkrippe. Trovo sempre affascinante il tedesco, specie se tradotto letteralmente: una Kinderkrippe sarebbe un asilo nido, ma letteralmente è una "mangiatoia per bambini". Ci può stare. Mentre lo Schnuppertag è un giorno di prova a lavoro, ma letteralmente è un "giorno dell'odorata"... non è che ti provano, ti sniffano. Di conseguenza io me ne sono andato all'Uni, dove ho scoperto essere l'unico che si porta il pranzo da casa. Ma non cederò alle loro abitudini, almeno non finché un pranzo in mensa costa 10 franchi.

Martedì (Giorno 17 - 25.01) Sonia s'è fatta odorare per la seconda volta nella stessa Krippe, e il risultato è stato buono: le hanno proposto un tirocinio, son solo 900 franchi al mese ma è meglio di niente... ci penseremo.

Veniamo al giorno in questione. Diciamo che la giornata non inizia nel migliore dei modi.



Meno male che è successo alle 8 del mattino, abbiamo potuto dormire abbastanza. Poi abbiamo fatto il caffè...



Anche se devo dire, col senno di poi, che il caffé Denner è invece molto buono; era solo da dosare meglio. E poi costa poco, quindi niente Lavazza per un po'!

La sera è arrivata la nuora della proprietaria del B&B per aiutarci a sbrigare le questioni del letto: l'abbiamo dovuto smontare e buttare, e questo è il risultato...



Insomma, avventure non ce ne mancano.
Vi saluto con questa bella immagine!