24.04 - Pasqua!

Visto che il meteo è stato clemente con noi siamo andati a prendere il battello, stavolta per davvero.



Tragitto, da Zürichhorn Casino a Landesmuseum per un totale di circa mezzora di acqua.

Evviva!

Soprattutto acqua.



Siamo anche finalmente passati vicino ad una fontana che vedevo sempre sul versante ovest del lago, per mesi mi son ripromesso di andare a vedere com'era, per poi scoprire che son solo degli spruzzi direttamente dall'acqua. Bella però!


E ho pure filmato un passaggio sotto al ponte.



Una volta scesi siamo andati al parco Platzspitz (un tempo soprannominato "parco della siringa", pensate un po'), situato all'incontro del fiume Sihl col fiume Limmat, poco più a nord del lago, e abbiamo fatto un po' di foto prima di andare a dedicarci al pranzo. In particolare, abbiamo convinto i nostri amici a farsi la foto a cavallo di un cervo con la classica scusa del "c'è la tradizione che dice che se fai la foto col cervo vuol dire che tornerai presto". Non sappiamo se esista questa leggenda, se non esiste ancora allora spargete la voce!



E ho pure filmato 'sta roba qua.



Comunque, è stato un weekend di Pasqua molto divertente. Chi saranno i prossimi a venirci a trovare?

Quello sullo sfondo è il più grande orologio di chiesa del mondo, sapete?

23.04 - Turismo

È quasi Pasqua, e questo vuol dire godersi un po' di vacanza e girare come si deve la città. Ma soprattutto vuol dire ospiti!





E vabbè... andremo domani sul battello se tutto va bene.

La sera invece abbiamo deciso di andare a mangiare un po' di fondue, visto che non sei stato davvero in Svizzera se non ti strafai di formaggio. E mentre la cameriera era dispiaciuta nel comunicarci che erano rimasti tavoli liberi solo dalle 21 in poi (e sorpresa del fatto che noi fossimo contentissimi di quell'orario), rimaneva il dubbio di come impegnare il tempo in attesa dell'ora di cena.

A un certo punto ci è venuta l'idea:



Ovviamente era più di un giro.



Abbiamo potuto fare delle foto interessanti, ne è valsa decisamente la pena.

Il sorriso di Sonia è di nervosismo per il dondolare della cabina

Facciamo finta che volessi veramente fotografare il lago, e non le persone

Martina e Riccardo con lo sfondo del lago

Io e Sonia con lo sfondo della città

E poi è finalmente ora di cena! Siamo andati al ristorante, che odorava di formaggio da qualche km di distanza, e giunti lì abbiamo deciso di dividerci tra fondue e raclette, perché non sei stato davvero in Svizzera se non fingi che sciogliere formaggio in due modi diversi giustifichi il dare due nomi diversi al piatto.

Questa roba è un fornelletto per la raclette

Comunque era proprio buono. Mi son bruciato la lingua col formaggio fuso, ma non importa. Fa parte del gioco!

21.04 - Resoconto

E finalmente, complice la totale assenza di foto e video dal 3 aprile a oggi, il blog è "up-to-date"!

Partiamo con una panoramica del salone con qualche racconto di quanto successo in questi giorni:



Il punto è che son stati giorni molto pesanti: mercoledì 6 dovevamo liberare il B&B, per cui avevamo da portare tutta la marea di roba comprata preventivamente alla nuova casa. Il risultato è che per tre giorni ci siamo fatti la valigia, tra oggetti e vestiario.

Tutto sommato siamo molto contenti della casa. Mancano le tende "pesanti" in salone, che daranno il tocco finale alla casa, ma già così ci piace molto.


E domani arrivano gli ospiti a testare la parte "-letto" del "divano-letto". Spero che siano comprensivi se la casa non è completamente pronta.

In compenso abbiamo testato la spesa online, oggi ci è arrivata per la seconda volta. Abbiamo fatto scorte per Pasqua!


Ovviamente ci faremo un bel barbecue domenica, perché col giardinetto la cosa migliore da fare è arrostire carne. Avrete sentito nel video che abbiamo dovuto usare le istruzioni in francese...

Questa foto mi è stata scattata durante la costruzione

E per finire, la tenda della doccia...

Tecnicamente sono due tende uguali, una non bastava per coprirla tutta

E la camera da letto!

03.04 - Terzo giorno di montaggio

Oggi ci tocca tutta la camera da letto.

Visto che ieri sera avevamo iniziato i cassetti di una delle cassettiere ci è sembrato logico costruire il resto della cassettiera come prima cosa.


Poi, dopo aver unito gli armadi (e soprattutto, dopo aver fatto casini col trapano) ci siamo dedicati agli interni, perché un armadio vuoto non rende appieno:

Sì, siamo orgogliosissimi

Il punto è che le viti per unire gli armadi son andate a finire nei buchi che volevamo predisporre per i cassetti, per cui abbiamo dovuto fare il triplo del lavoro per riuscire a dare all'armadietto di destra una configurazione ordinata.

E poi, l'altra cassettiera e il letto coi comodini. Ormai sui cassetti siamo esperti, li abbiamo montati in un lampo, ma il letto è stato bello pesante. Meno difficile del divano e dell'armadio, ma comunque stressante. Per non parlare dei comodini, che non ne volevano sapere di rimanere in linea con la testiera... ma il risultato finale è decisamente soddisfacente.

Cassettiera bis...

...e letto con comodini

Per finire in bellezza abbiamo concluso l'armadio mettendo le ante, che sono ovviamente pesantissime (specie quelle a specchio) e montando le maniglie.

Il cartone in terra non gli rende giustizia

E per questo weekend basta... rimangono da montare quantomeno le reti del letto e le lampade, visto che il 6 si trasloca. E dobbiamo portare tutta la roba in questa casa. Sarà stressante, ma ce la faremo.

02.04 - Secondo giorno di montaggio

"Cinque franchi al giorno per una connessione lentissima".
Invece ora ne spendiamo sessanta al mese per una connessione che non funziona. Ci dev'essere qualche problema coi cavi.

Si comincia, come sempre, da quello che ci pare più facile. Expedit!

Eccolo là, bello come un... Expedit.

La fregatura è che l'abbiamo posizionato lì per tenerci il modem e il router convinti di dover utilizzare la presa telefonica, e invece il modem si connette con la presa radio che, ovviamente, è dall'altra parte della stanza. Ci metteremo la stampante. Intanto la lavatrice ha lavato, e visto che non ci piace l'idea di appendere le cose nella sala comune, abbiamo inaugurato lo stendino.

"Sì, bravo, fa' vedere in che condizioni siamo sia io che la casa"

Poi, visto il bel tempo, ci siamo goduti anche un pranzetto all'aperto!



Dopo pranzo, una cosetta leggera.


E poi, l'armadio. Non vi dico il casino che abbiamo fatto... Sonia ha avuto una crisi di panico, abbiamo mezzo spezzato alcuni piruli di legno, rischiato di buttar giù la casa, ma il risultato lo potete vedere nell'ultimo video:



Cassetti, e a casa!

01.04 - Primo giorno di montaggio

Qui in Svizzera hanno una tradizione per cui il primo di aprile si fanno gli scherzi alla gente e si dice "April April!". Che popolo bislacco.

Fatto sta che se temevamo lo scherzo della non consegna, non ci aspettavamo che invece ci portassero il tutto molto ma molto prima di quanto prestabilito:

Potete vedere tutti i mobili e i due... come si chiamano... materassi.

Per iniziare, vista la nostra totale inesperienza, ci siam buttati su quello che ci sembrava la cosa più facile: il tavolo della cucina, seguito dalla scarpiera.





La Caverna farà salti di gioia!
Comunque, abbiamo comprato così tanta roba che non era possibile portarla in una sola tranche. E quindi quei poveracci dell'Ikea son dovuti tornare da noi con la seconda ondata di mobilio; il punto è che ci han detto "torniamo verso mezzogiorno e mezza", poi ci han detto "veniamo verso le due", e intanto noi stavamo morendo di fame, al che siamo andati a cercare un supermercato ma a quanto pare la Coop dietro l'angolo è in ristrutturazione e quindi non sapevamo che fare. Siamo entrati in un negozio di bevande che casualmente vendeva pure nachos, per cui abbiamo pranzato a nachos e cocacola. L'equilibrio giusto tra nutrimento e gusto.



E tocca a noi montarlo... tutto... comunque, freschi di tavolo abbiamo deciso di tavolare per la seconda volta, così da fare più in fretta, ed ecco a voi il tavolo del salone!

Ed ora il primo, vero, grande punto dolente dell'avventura di montaggio. Il divano. Il divano è un bestione di 128 kg, ingombrante come un divano e fatto di quattro enormi pezzi che vanno incastrati in maniera impossibile.

Le istruzioni nascondono il quantitativo di ingiurie lanciate dai due tizi

Comunque il risultato è questo:

Da qualche parte, in quel divano, c'è una vite spezzata

E ora si torna a casa, che domani è un altro giorno di montaggio!

Dov'è il libretto di istruzioni per questa?

31.03 - Il grande giorno

Volete vedere che tutto abbiamo comprato?



E questa è solo una parte!

Che bello...

Di sera, sotto il diluvio, siamo andati per la consegna delle chiavi.





È casa nostra ora!

Come dimostrato dal campanello

28.03 - Ikea bis e Jeff

L'avevo detto che non era tutto.
Doppia giornata da Ikea, sia di mattina che di sera. Vi assicuro che è pesante.

Anche se dal sorriso di Sonia sembrerebbe una passeggiata

A pranzo Sonia è riuscita, aprendo la bottiglia di ketchup, a sporcare IL SOFFITTO della casa.

Il ketchup più leggero della storia

"E allora? Con tutti i casini che fai tu, per una volta che sbaglio io..."

Ma la vera notizia è che son andato a vedere Jeff Dunham!





Lo stadio era bello e capiente. Ero lontano lontano ma per fortuna il maxischermo ha aiutato.

Non si capisce, ma quello lì è Achmed

E c'era un sacco di gente!


Gran bella serata!

26.03 - Inizia l'epopea del trasloco

Manca poco, e visto che vogliamo arrivare preparati alla nuova casa siamo andati a comprare (quasi) tutto quello che ci servirà una volta lì.



E non è ancora finita.

In compenso il gyros pita della cena era veramente buono.

23.03 - Namensschilder

Zurigo è una città altamente standardizzata. Se vuoi il tuo cognome sul citofono non puoi semplicemente prendere un pezzetto di carta e scrivercelo.

22.03 - Yogurtland

SONO ECCEZIONALI.

17.03 - 150 anni dell'unità di San Patrizio

Giornatona!



4600 ciaccaeffi di cauzione son molti (circa 3500 euri) ma fortunatamente ci torneranno indietro (si spera) quando lasciamo la casa. L'abbonamento a internet invece è stato rapido e indolore: una richiesta online e basta, ci arriverà il modem direttamente alla casa nuova.

E non potevo non filmare il dessert.



Buono!

13.03 - We're back!

Comunicazione di servizio: visto che l'esperimento dei primi due mesi è terminato, e soprattutto visto che contare il numero dei giorni fa molto Grande Fratello o qualche altro stupido reality show, abbandoniamo il conteggio e ci limitiamo a specificare solo la data. Detto questo,

è tempo di tornare in die Schweiz!



Il pranzo è stato un mix di avanzi del compleanno di Maira, tra pezzetti di salsiccia, formaggio e quant'altro. Per evitare di perdere il treno in caso di ritardi abbiamo preso l'ultimo, il che significa quattro ore di attesa... mangeremo con calma.

Dopo l'estenuante attesa, durante la quale ho tipo completato tre quarti di Settimana Enigmistica, ci siamo diretti al binario per il treno. E c'è stata una sorpresa:



E quindi Ale vince il premio come primo ospite speciale del blog! Un applauso!

Il viaggio in treno è andato bene... tranquillo, puntuale, svizzero. Al rientro a casa, una settimana di posta.



Siamo tornati!

Giorno 57 (06.01) - Il ritorno

Dopo ben dieci giorni senza video, passati a spulciare ogni millimetro di arredamento nel tentativo di trovare la soluzione migliore, è finalmente ora di tornare a casa!



Il volo è andato liscio come ci si poteva aspettare. La sensazione più strana era quella di rivedere pubblicità, e sentire la gente parlare, in italiano. All'una, affamati ed ansiosi di spendere di nuovo qualche euro abbiamo comprato il pranzo all'Autogrill del Terminal 2 di Malpensa.



E poi, alle quattro e mezza del pomeriggio, finalmente rimettiamo piede in Sardegna!



Qui finisce la prima parte del nostro racconto. È stata una bella avventura.

Giorno 48 (25.02)

Che parto, con tutti quei numeri, e il video non rende giustizia alla confusione che abbiamo dovuto sopportare nel ridisegnare la planimetria. "Qual è il due di sei" è solo uno dei tanti esempi.

Comunque, tra disegni e misure del sito ikea siamo pronti a progettare come si deve un arredamento coi fiocchi. Peccato dover aspettare ad aprile per poterlo mettere in atto.

Giorno 47 (24.02)

A parte l'overdose di purè, sarà una casa bellissima!

Giorno 46 (23.02)

Mi è arrivato il tesserino universitario, ma va "convalidato". Praticamente all'Uni hanno questi totem telematici tecnoyeah dove tu infili il tuo tesserino e ti scrive nella banda termoscrivibile tutti i dati importanti quali matricola, facoltà eccetera.

Ovviamente non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione di documentare la procedura:



Svizzera, solo tu mi turbi sempre più.

Per festeggiare questo prodigio della tecnica ci godiamo dunque un pranzetto gustoso:

Giorno 42 (19.02)

Qui, a differenza dell'Italia, è tutto basato sulla posta ordinaria, niente raccomandate o simili. E oggi è toccato a Sonia ricevere una marea di roba:

Giorno 41 (18.02)

Ora che le cose si son praticamente sistemate avremo meno impegni, e sicuramente meno occasioni di raccontarvi in video cosa stiamo combinando... benvenuta, routine!

Giorno 39 (16.02)

Dopo aver passato una giornata d'inferno causa febbre e altri inconvenienti intestinali, oggi si riprende a vivere.





I letti sono stati una delusione assurda. Preferivamo dormire in terra davvero, almeno c'era più spazio, il materasso non aveva il buco al centro e, almeno per me, era più comodo. Sonia non è che stia comodissima ma pare che vada meglio per la sua schiena.

È stata poi anche giornata di posta importante:



Ora ci tocca sudare sangue per tradurre tutto!

Giorno 37 (14.02)

Buon San Valentino!

Che tanto buono non è stato, devo essermi beccato un qualche virus influenzale e ho passato la notte a vomitare il salmone della sera prima.

In compenso, mentre ero febbricitante, alle 5 è arrivata la grandissima notizia: ci hanno scelto per una casa! Ed è anche la casa che volevamo!!! La telefonata è stata piuttosto comica e purtroppo Sonia non è fissata come me col filmare, altrimenti ve la sareste potuta godere. La signorina Livit mi ha dovuto ripetere tre volte con tre verbi diversi (fino a beccare quello che capivo) che avevamo ottenuto la casa:
"siete stati ?%$!@7£ per la casa"
"uh... mi scusi ma il mio tedesco non è buono"
"avete fatto richiesta per una casa in Langgrütstrasse"
"uh... si"
"e noi abbiamo %£&!!ç*£"
"ah... e... questo vuol dire che?"
"vuol dire che ottenete la casa"
al che Sonia, che sentiva la conversazione, si è lanciata in un urlo di gioia degno di quello che ho lanciato quando Conti ha segnato il gol del 2-1 al 93° in Cagliari-Napoli nel 2008. Urlo che è stato ovviamente sentito dalla signorina Livit:
"chi era, la signora Masàla?"
"sì"
"hahaha ci fa piacere che siate così contenti"

Qui ovviamente ci sbagliano in continuazione i cognomi, io sono Gùggheri o, quando mi va bene, Gugghèri, mentre Sonia è sempre e comunque Masàla. Come il curry. Comunque è ovvio che siamo contenti, ci hanno tutti detto che trovare casa è un casino, c'è gente che ci mette anche un anno, e noi invece in un mese ci siamo già sistemati... se non è culo questo!

Giorno 36 (13.02)

Grandi novità!



Ed ecco il salmone di cui parlavo, finalmente!

Giorno 35 (12.02)

Come ogni sabato, le visite sono di mattina.

Evviva...

Questa è grande ed "economica". E quindi vuol dire che sarà una cagata.

Però ovviamente il prezzo e le dimensioni hanno portato un sacco di gente

Di sera siamo andati a vedere la casa della mamma di una bambina del Krippe, peraltro a due passi dallo stesso, ma decisamente troppo costosa per noi. Tornando a casa, però, abbiamo avuto occasione di sederci in fondo al tram: è stato interessante.




Non so perché fossi così entusiasta di ciò, ma son uscite delle foto carine.

Sonia sfoggia pure con orgoglio la sua nuova bottiglietta cicciona

Tornando a casa siamo passati alla Coop Pronto, che chiude alle 11, per comprarci la pizza. Non avevamo voglia di farla, quindi ci siamo arresi alle pizze surgelate.

A nostra discolpa, le abbiamo comunque farcite di formaggi svizzeri

La cosa interessante della Coop Pronto è che ogni volta che fai un acquisto vinci un buono per qualcosa: strappi la linguetta e vedi cos'hai vinto.
Finora avevamo vinto sempre 5 centesimi di sconto carburante. Stavolta Sonia apre la linguetta e invece del solito buono sconto c'è un logo: "Corny". Sonia, sorpresa dalla novità, esprime tutta la sua gioia:
"CORNY!!!"
...
"Cosa vuol dire?" "Boh!"
Alla fine, abbiamo vinto una barretta di cereali al cioccolato. Meglio di uno sconto benzina, no?

Corny!!!

Giorno 34 (11.02)

Oggi ho partecipato al primo "venerdì pizza" a lavoro. Devo dire che non era estremamente malaccio, certo niente a che vedere con quelle che facciamo noi. È stato un pranzo interessante comunque, si è chiacchierato del più e del meno, soprattutto di case, visto che è ormai l'unica cosa che mi interessa in questo periodo.



Peraltro a lavoro si son meravigliati del fatto che riusciamo a concentrare anche quattro o cinque visite in una sera. Il fatto che la Livit abbia chiamato è un'ottima notizia comunque, ma non dobbiamo pensare di aver già risolto tutto, e quindi si prosegue con le case:



Ce l'ho fatta, mi son pure filmato perché volevo dire qualcosa ma son 20 secondi di me col fiatone e quindi ve lo risparmio.







Invece, preso dalla noia son andato a piedi a prendere Sonia a lavoro. Un'ora e mezza di passeggiata, almeno ho impegnato un po' il tempo. Ed è stata pagata! I primi soldi guadagnati e non ritirati dai nostri risparmi! Speriamo si ripeta spesso!

Giorno 33 (10.02) - Inizia il secondo mese

Tanti auguri a noi! Oggi compiamo un mese di Svizzera! E la Svizzera ci festeggia degnamente:



Dopo casa e commissioni varie mi son fatto una bellissima spaghettata...



Comunque, un mese di Svizzera vuol dire rifare l'abbonamento ai mezzi. Abbiamo provato la macchinetta automatica anziché passare da un umano, e il risultato è stato buono.



Figo vero?

Giorno 32 (09.02)

Sonia ha iniziato a lavorare, di conseguenza quando lei va alla Krippe io vado all'Uni. Praticamente ho dovuto fare un casino per l'ufficio immigrazione, perché loro credono che l'Uni mi paghi per via di una lettera che ho consegnato al momento della registrazione, quindi ho dovuto scrivere un'altra lettera dove specifico che ricevo una borsa di studio dall'Italia.

Però ovviamente nella mente degli svizzeri l'idea di "specificare che hai una borsa di studio" è quella di portare un contratto firmato con l'Uni. E ovviamente non ho mai firmato nulla del genere, e mi guardano come uno scemo quando dico che in Italia bastano autocertificazioni. L'unica cosa che ho ottenuto da Cagliari è un pdf che dice che ricevo la borsa, senza firme né timbri né niente. Speriamo gli basti!

Giorno 29 (06.02)

Visto che le cose si sistemano abbiamo deciso di festeggiare, così anche da avere un po' di relazioni sociali... è stata una bella serata, come testimoniato dal resoconto video:



Ci voleva!

Giorno 28 (05.02)

Un casino, quella lavatrice!
Praticamente uno dei timer era rotto e andava sotto lo zero, quindi il portinaio ha dovuto inserire 40 monete per riportarlo in funzione, mentre l'altro funzionava a prescindere dalle monetine. Insomma, mi sa che ci tocca davvero puzzare finché non ci sistemiamo.

Giorno 26 (03.02)

Non ci voleva proprio, non tanto per il costo, quanto per il fatto che comunque sono preoccupazioni in più che, per quanto piccole, si sommano a tutte le altre.

Una soluzione è veramente non lavare la roba e puzzare un po'.

Giorno 25 (02.02)

Da ora le cose prenderanno un'altra piega!

Giorno 15 reprise (23.01) - The lost tapes

Facciamo un salto indietro nella narrazione, perché avevamo fatto foto e filmati con la fotocamera di Sonia e non li avevo nel pc, quindi li ho saltati per errore.

Abbiamo scritto che domenica 23 ci siamo goduti un giorno di cazzeggio, e questo è vero, ma ci sono delle importantissime testimonianze che necessitano di essere condivise su questo blog!


Domenica giorno di pizza, ok... non è quello il punto, anche se son venute decisamente buone.



La vera notizia è l'esperimento mango:



E il risultato è stato... giudicate voi:



Sapeva di frutti di mare assortiti, una schifezza allucinante! Vi salutiamo con questa immagine emblematica

Giorno 24 (01.02)

Il famoso lunedì (31.01) del "chiamami lunedì" è passato e la risposta è stata "ti telefono martedì". Inutile dire che questo ha aggiunto ulteriori ansie a Sonia, anche perché stanno provando un'altra persona, che magari ha le competenze, che magari conosce meglio il tedesco, che magari qua, che magari là. Insomma, ho l'arduo compito di tranquillizzarla e farle capire che andrà tutto bene.



Ci hanno spiegato come funziona l'integrazione qui a Zurigo in N lingue diverse e ci hanno fatto fare un tour guidato della città vecchia:



Non solo non c'era la guida in italiano, ma non c'erano nemmeno italiani, a parte noi e una ragazza. Poi ci hanno offerto un aperitivo e buffet, è stata una serata molto interessante. Ho anche avuto modo di scattare qualche bella foto di Zurigo di notte:






L'unica nota negativa è che la famosa telefonata non è arrivata. Mi sa che ci tocca rinunciare.